Page 64 - Catalogo ABC 2024
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NORME ED ISTRUZIONI
Dimensioni: 333x500 mm
NORME GENERALI OBBLIGHI DEI LAVORATORI mezzi personali IMPIANTI E APPARECCHIATURE ELETTRICHE
PREVENZIONE INFORTUNI ARTICOLO 20 - DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008, N. 81 -
ARTICOLO 78
Obblighi dei lavoratori
1. In ottemperanza a quanto previsto dall’articolo 20, comma 2, lettera h),
1. Ogni lavoratore deve prendersi cura della propria salute e sicurezza e Obblighi dei lavoratori di protezione ISTRUZIONI E AVVERTENZE
i lavoratori si sottopongono al programma di formazione e addestra-
di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, su cui ricado- mento organizzato dal datore di lavoro nei casi ritenuti necessari ai
OBBLIGHI DEI LAVORATORI no gli effetti delle sue azioni o omissioni, conformemente alla sua for- sensi dell’articolo 77 commi 4, lettera h), e 5.
mazione, alle istruzioni e ai mezzi forniti dal datore di lavoro.
1. Ogni lavoratore deve prendersi cura della propria salute e sicurezza e di quella delle altre persone presenti sul luogo 2. I lavoratori devono in particolare: 2. In ottemperanza a quanto previsto dall’articolo 20, comma 2, lettera d),
di lavoro, su cui ricadono gli effetti delle sue azioni o omissioni, conformemente alla sua formazione, alle istruzioni e a) contribuire, insieme al datore di lavoro, ai dirigenti e ai preposti, i lavoratori utilizzano i DPI messi a loro disposizione conformemente – Al lavoratore, senza previa autorizzazione, è proibito manovrare o
all’informazione e alla formazione ricevute e all’addestramento even-
ai mezzi forniti dal datore di lavoro. INDUMENTI DA LAVORO PROTEZIONE DEI PIEDI
all’adempimento degli obblighi previsti a tutela della salute e sicu- tualmente organizzato ed espletato.
toccare macchinari e attrezzature elettriche che non siano di sua
rezza sui luoghi di lavoro;
2. I lavoratori devono in particolare: b) osservare le disposizioni e le istruzioni impartite dal datore di lavo- 3. I lavoratori: personali o abbigliamenti che, in relazione alla dei piedi, ovvero di punture, causticazioni, ustioni, – Nelle officine e cabine elettriche la difesa frontale e laterale dei
Sul luogo di lavoro non si devono usare indumenti
a) provvedono alla cura dei DPI messi a loro disposizione;
Dove esistono pericoli specifici di schiacciamento
NORME - ISTRUZIONI 3. I lavoratori di aziende che svolgono attività in regime di appalto o subappalto, devono esporre apposita tessera di f) non rimuovere o modificare senza autorizzazione i dispositivi di ARTICOLO 240 presentano pericoli di impigliamento dei capelli, altre parti del corpo va assicurata indossando – È vietato eseguire lavori su elementi in tensione e nelle loro
a) contribuire, insieme al datore di lavoro, ai dirigenti e ai preposti, all’adempimento degli obblighi previsti a tutela
specifica competenza.
della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;
ro, dai dirigenti e dai preposti, ai fini della protezione collettiva ed
b) non vi apportano modifiche di propria iniziativa;
4. Al termine dell’utilizzo i lavoratori seguono le procedure aziendali in
individuale;
b) osservare le disposizioni e le istruzioni impartite dal datore di lavoro, dai dirigenti e dai preposti, ai fini della
natura delle operazioni od alle caratteristiche degli
vanno portate calzature resistenti ed adatte alla
materia di riconsegna dei DPI.
protezione collettiva ed individuale;
c) utilizzare correttamente le attrezzature di lavoro, le sostanze e i pre-
particolare natura del rischio, le quali possano, al
impianti, costituiscono pericolo di impigliamento
parati pericolosi, i mezzi di trasporto, nonché i dispositivi di sicu-
conduttori è costituita da un parapetto di altezza non inferiore a
5. I lavoratori segnalano immediatamente al datore di lavoro o al dirigen-
c) utilizzare correttamente le attrezzature di lavoro, le sostanze e i preparati pericolosi, i mezzi di trasporto, nonché i
te o al preposto qualsiasi difetto o inconveniente da essi rilevato nei
dispositivi di sicurezza;
o altro.
bisogno, sfilarsi rapidamente.
rezza;
DPI messi a loro disposizione.
m. 1,20. È proibito accedere allo spazio compreso fra il parapetto
d) utilizzare in modo appropriato i dispositivi di protezione messi a loro disposizione;
d) utilizzare in modo appropriato i dispositivi di protezione messi a
Quando il lavoro o le operazioni si svolgono in
ARTICOLO 94
e i conduttori prima di aver tolto la tensione.
e) segnalare immediatamente al datore di lavoro, al dirigente o al preposto le deficienze dei mezzi e dei dispositivi di
condizioni ambientali di particolare pericolo, si
loro disposizione;
cui alle lettere c) e d), nonché qualsiasi eventuale condizione di pericolo di cui vengano a conoscenza, adoperandosi
Obblighi dei lavoratori autonomi
e) segnalare immediatamente al datore di lavoro, al dirigente o al pre-
devono portare appositi indumenti di protezione.
direttamente, in caso di urgenza, nell’ambito delle proprie competenze e possibilità e fatto salvo l’obbligo di cui alla
1. I lavoratori autonomi che esercitano la propria attività nei cantieri,
posto le deficienze dei mezzi e dei dispositivi di cui alle lettere c) e
– È vietato togliere le custodie di sicurezza e eseguire i lavori sulle
PROTEZIONE DELLE ALTRE PARTI
lettera f) per eliminare o ridurre le situazioni di pericolo grave e incombente, dandone notizia al rappresentante dei
d), nonché qualsiasi eventuale condizione di pericolo di cui venga-
fermo restando gli obblighi di cui al presente decreto legislativo, si
adeguano alle indicazioni fornite dal coordinatore per l’esecuzione dei
lavoratori per la sicurezza;
DEL CORPO
no a conoscenza, adoperandosi direttamente, in caso di urgenza,
nell’ambito delle proprie competenze e possibilità e fatto salvo l’ob-
installazioni prima di aver aperto gli interruttori onnipolari esterni
lavori, ai fini della sicurezza.
f) non rimuovere o modificare senza autorizzazione i dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo;
bligo di cui alla lettera f) per eliminare o ridurre le situazioni di peri-
di alimentazione del circuito e averne assicurata la posizione di
PROTEZIONE DEI CAPELLI
g) non compiere di propria iniziativa operazioni o manovre che non sono di loro competenza ovvero che possono
colo grave e incombente, dandone notizia al rappresentante dei
In presenza di rischi particolari, la protezione di
Esposizione non prevedibile
apertura con mezzi idonei.
compromettere la sicurezza propria o di altri lavoratori;
lavoratori per la sicurezza;
2. I lavoratori devono abbandonare immediatamente l’area interessata,
h) partecipare ai programmi di formazione e di addestramento organizzati dal datore di lavoro;
Nelle operazioni presso organi in movimento che
idonei mezzi di difesa, quali schermi, grembiuli,
cui possono accedere soltanto gli addetti agli interventi di riparazione
i) sottoporsi ai controlli sanitari previsti dal presente decreto legislativo o comunque disposti dal medico
sicurezza o di segnalazione o di controllo;
ed ad altre operazioni necessarie, indossando idonei indumenti protet-
pettorali, gambali, uose, cuffie auricolari, ecc.
g) non compiere di propria iniziativa operazioni o manovre che non
competente.
tivi e dispositivi di protezione delle vie respiratorie, messi a loro dispo-
sono di loro competenza ovvero che possono compromettere la
immediate vicinanze quando la tensione è superiore a 25 volts
sizione dal datore di lavoro. In ogni caso l’uso dei dispositivi di prote-
vanno usati berretti o cuffie che racchiudano i
zione non può essere permanente e la sua durata, per ogni lavoratore,
capelli in modo completo.
sicurezza propria o di altri lavoratori;
riconoscimento, corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro. Tale
verso terra, se alternata; o a 50 volts verso terra, se continua. Può
è limitata al tempo strettamente necessario.
h) partecipare ai programmi di formazione e di addestramento orga-
obbligo grava anche in capo ai lavoratori autonomi che esercitano direttamente la propria attività nel medesimo luogo
derogarsi dal suddetto divieto per tensioni non superiori ai 1000
nizzati dal datore di lavoro;
di lavoro, i quali sono tenuti a provvedervi per proprio conto.
ARTICOLO 277
Misure di emergenza
PROTEZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE
i) sottoporsi ai controlli sanitari previsti dal presente decreto legisla-
volts, purché l'ordine di eseguire il lavoro su parti in tensione sia
1. Se si verificano incidenti che possono provocare la dispersione
tivo o comunque disposti dal medico competente.
PROTEZIONE DEL CAPO
nell’ambiente di un agente biologico appartenente ai gruppi 2, 3 o 4, i
NORME DI COMPORTAMENTO
dato dal capo responsabile.
3. I lavoratori di aziende che svolgono attività in regime di appalto o
lavoratori devono abbandonare immediatamente la zona interessata,
Nelle operazioni che di necessità si svolgono in
subappalto, devono esporre apposita tessera di riconoscimento, corre-
cui possono accedere soltanto quelli addetti ai necessari interventi,
1. Non toccare linee o l'interno di motori e apparecchiature elettriche senza prima essersi assicurati che sia stata tolta
Chi è esposto a specifici pericoli di offesa al capo
presenza di gas, polveri, fumi in concentrazioni
con l’obbligo di usare gli idonei mezzi di protezione.
data di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazio-
la corrente.
– È vietato eseguire lavori su macchine, apparecchi e condutture
nocive, si devono usare normalmente maschere
ne del datore di lavoro. Tale obbligo grava anche in capo ai lavoratori
per caduta di materiali dall’alto o per urti deve
3. I lavoratori segnalano immediatamente al datore di lavoro o al dirigen-
2. Curare la manutenzione e l'efficienza dell'impianto a cui si è addetti a tenere in buono stato e nel massimo ordine gli
autonomi che esercitano direttamente la propria attività nel medesimo
elettriche a alta tensione (e nelle loro immediate vicinanze) senza
te o al preposto, qualsiasi infortunio o incidente relativo all’uso di
portare un robusto casco o elmetto.
attrezzi del mestiere. Segnalare tempestivamente ai superiori le deficienze di funzionamento ed i guasti eventualmente
od altri dispositivi idonei a proteggere le vie
luogo di lavoro, i quali sono tenuti a provvedervi per proprio conto.
agenti biologici.
avere prima:
Adatti copri-capi vanno usati da chi permane a
respiratorie.
riscontrati.
3. Disinfettare subito ogni ferita, taglio od abrasione, anche lievi; spesso piccoli graffi provocano infezioni locali, anche
lungo sotto l’azione dei raggi del sole.
Le suddette apparecchiature, necessarie per i
gravi e, a volte, infezioni tetaniche, per lo più letali.
- ARTICOLO 59 -
1) tolta la tensione;
casi di emergenza, vanno tenute a disposizione
Sanzioni per i lavoratori
4. Durante il lavoro, regolare bene i movimenti con gli attrezzi che si imbracciano e sorvegliare quelli dei propri compagni
nei posti prefissati, sì da assicurarne la buone
1. I lavoratori sono puniti:
in modo da evitare di colpire o di essere colpiti.
2) interrotto visibilmente il circuito nei punti di possibile
a) con l’arresto fino a un mese o con l’ammenda da 200 a 600 euro per la violazione dell’articolo 20, comma 2, lettere b), c), d), e), f), g), h) e i);
conservazione e la facile accessibilità.
5. Evitare di esporsi, se sudati, a repentini cambiamenti di temperatura.
b) con la sanzione amministrativa pecuniaria da 50 a 300 euro per la violazione dell’articolo 20 comma 3; la stessa sanzione si applica ai lavoratori auto-
alimentazione dell'impianto su cui vengono eseguiti i lavori;
PROTEZIONE DEGLI OCCHI
6. Non usare indumenti stretti ai polsi e alle caviglie.
nomi di cui alla medesima disposizione.
7. Escludere dall'uso le chaivi incrinate potendo queste ultime, se sottoposte a sforzo, facilmente rompersi.
3) esposto un avviso su tutti i posti di manovra e di comando con
- ARTICOLO 160 -
Occhiali, visiere o schermi appropriati vanno
8. Fare attenzione nell'attraversare reparti ove sostano o possono transitare vagoni, camions, vagonetti o carrelli
l'indicazione:
scorrenti su rotaie a terra, aeree, o su funi, ecc. ecc.
1. I lavoratori autonomi sono puniti:
offese per proiezioni di schegge o di materiali
LAVORI IN CORSO - NON EFFETTUARE MANOVRE
CINTURE DI SICUREZZA
9. Rispettare la segnaletica presente nel luogo di lavoro.
a) con l’arresto da due a quattro mesi o con l’ammenda da 1.000 a 5.000 euro per la violazione dell’articolo 100, comma 3;
10. Riferire al proprio capo servizio ed al compagno che subentra nel turno lo stato del lavoro e le misure da adottare per
roventi, caustici, corrosivi o comunque dannosi.
b) con l’arresto fino a un mese o con l’ammenda da 500 a 2.000 euro per la violazione dell’articolo 94.
2. I lavoratori sono puniti con l’arresto fino a un mese o con l’ammenda da 150 a 600 euro per la violazione degli articoli 124, 138, commi 3 e 4, 152 comma 2.
il sicuro proseguimento del medesimo.
In qualsiasi posizione di lavoro in cui vi sia
4) isolata e messa a terra, in tutte le fasi, la parte dell'impianto sulla
11. Non attraversare ponti mobili o sospesi prima di essersi accertati della stabilità delle tavole.
quale (o nelle immediate vicinanza) sono eseguiti i lavori.
12. Non trattenersi sulle impalcature durante i periodi di sospensione del lavoro.
obbligatorio essere assicurati a cintura di sicurezza
Sanzioni per i lavoratori
13. Non effettuare lavoro di sgaggiatura sul frontone di cava se non debitamente assicurati alla fune.
PROTEZIONE DELLE MANI
1. I lavoratori sono puniti con l’arresto fino a quindici giorni o con l’ammenda da 100 a 400 euro per la violazione dell’articolo 240, comma 2.
14. Non entrare nelle tramogge o nel silos senza essersi assicurati con fune di adeguata resistenza e imbracatura di
con bretelle e fune di trattenuta.
- ARTICOLO 285 -
Cinture di sicurezza e funi di salvataggio vanno
sicurezza.
Sanzioni a carico dei lavoratori
15. Non salire sui pali senza imbracatura di sicurezza.
– Prima di spostare le saldatrici levare la corrente.
usate anche per i lavori nei pozzi, fogne, gallerie,
Nelle lavorazioni che presentano pericoli specifici
1. I lavoratori sono puniti:
16. Nei lavori di pulizia, operare in modo da impedire, quando ciò sia possibile, il formarsi o il sollevarsi della polvere.
caldaie, tubazioni, recipienti, vasche, serbatoi, ecc.
di punture, tagli, abrasioni, ustioni, causticazioni
a) con l’arresto fino a un mese o con l’ammenda da euro 150 a euro 600 per la violazione dell’articolo 277, comma 3;
– Fare attenzione alle scintille.
con presenza di gas o vapori nocivi o con
17. Non distrarsi e agire con prudenza quando si compiono lavori che presentano pericoli: non scambiare la temerarietà Sanzioni per i lavoratori - ARTICOLO 265 - adottati per proteggere gli occhi dal pericolo di pericolo di caduta dall’alto o entro vani, è – È vietato passare con carrelli o altro su cavi o cordoni elettrici.
b) con l’arresto fino a quindici giorni o con l’ammenda da euro 103 a euro 309 per la violazione dell’articolo 277, comma 1.
alle mani, occorre usare manopole, guanti o altri
per coraggio. appropriati mezzi di protezione. disagevole accesso al fondo.
Supp. ord. n. 108/L, Gazz. Uff. n. 101 del 30/04/2008
600 600 A = 200x300 mm 601 602 603
SOCCORSI D’URGENZA NORME PER IL PRIMO SOCCORSO ISTRUZIONI PER L’USO DEI MATERIALI PROTEZIONE
da prestarsi ai colpiti da corrente elettrica
PRIMI PROVVEDIMENTI movimento rapido e deciso, impiegando possibilmente, una sola mano. Se CONTENUTI NELLA CASSETTA PRONTO SOCCORSO
Quando una persona sia rimasta colpita da corrente elettrica intervenire imme- l’infortunato è attaccato alle parti sotto tensione con entrambe le mani, è più AGLI INFORTUNATI LUBRIFICAZIONE
facile staccare prima l’una e poi l’altra. Se l’infortunato è percorso da corrente
diatamente, nei modi sottoindicati e mandare subito a chiamare il medico. di scarica verso terra, prima isolarlo da terra e poi dalle parti sotto tensione.
A) QUANDO LA TENSIONE È INFERIORE 400-600 VOLT: B) QUANDO LA TENSIONE È SUPERIORE A 400-600 VOLT:
1 - Se l’infortunato è ancora a contatto con le parti sotto tensione, togliere la È assolutamente necessario togliere la tensione, agendo sulle relative appa- 1. Lavarsi bene le mani con acqua e sapone prima di Se si tratta, invece, di ustioni estese o prolungate,
tensione aprendo gli interruttori. Qualora, invece, per togliere la tensione, recchiature. Tale manovra deve essere eseguita da persone competenti. Solo in toccare qualunque ferita o il materiale di medicazione; in limitarsi a coprire con garza sterile e richiedere le cure del E RIPARAZIONE
medico, in attesa del quale, se le condizioni generali del
caso di mancanza d’acqua, pulirsi le mani con un batuffolo
occorra aprire sezionatori o asportare valvole sotto carico, poiché ciò compor- casi eccezionali, se è proprio impossibile togliere immediatamente la tensione, e
ta il pericolo di sfiammate, archi, proiezioni di metallo incandescente, la mano- solo se questa non supera qualche migliaio di volt, si possono eseguire gli altri 1. Non eseguire mai pratiche mediche di cui non vi sentite sicuri o che di cotone idrofilo imbevuto di alcool. soggetto appaiano gravi, si potrà sostenerle con iniezioni
vra deve essere effettuata a distanza, usando opportuni mezzi isolanti. soccorsi di cui alla lettera A, ma aumentando convenientemente le misure possano riuscire nocive al colpito. 2. Lavare la ferita con acqua pura e sapone, servendosi di canfora e di caffeina. Provvedere al trasporto sollecito
Qualora, non potendosi fare altrimenti, per togliere la tensione sia necessario precauzionali e, in particolare, l’isolamento dei soccorritori. del paziente in luogo di cura.
troncare i conduttori, occorre adoperare attrezzi isolanti, a manico lungo. della garza per allontanare il terriccio, la polvere, le schegge, DELLE MACCHINE
10. In caso di frattura, di lussazione, di distorsione o
2 - Se non si può togliere prontamente la tensione, allontanare dall’infortu- 2. Isolate il colpito dall'ambiente, se questo è nocivo (per es. esalazioni ecc.; in mancanza di acqua, lavare la pelle intorno alla ferita anche di grave contusione, chiedere l’intervento del medico
nato, con un solo movimento rapido e deciso, i conduttori o le parti RIANIMAZIONE DEL FOLGORATO con un batuffolo di cotone idrofilo imbevuto di alcool. e, in attesa, adagiare l’infortunato in modo da far riposare
sotto tensione. Questa manovra non deve assolutamente essere ese- La folgorazione può determinare arresto del respiro, oppure arresto del tossiche) e state attenti a non essere colpiti a vostra volta.
guita con le mani, ma mediante bastoni, pertiche, scale di legno secco, ecc. respiro e del cuore. 3. Lasciare uscire dalla ferita alcune gocce di sangue bene la parte offesa, ed evitare movimenti bruschi.
Inoltre, chi la esegue deve essersi isolato dal suolo mediante legno secco, ARRESTO DEL RESPIRO ed asciugare con garza sterile. Qualora sia assolutamente necessario il trasporto
panni asciutti, scarpe di gomma, ecc., evitando il contatto con qualsiasi 3. Sistemate il colpito nelle migliori condizioni possibili, in modo che 4. Trattare la ferita con acqua ossigenata oppure con
oggetto circostante, specie se metallico. Si nota l’assenza dei movimenti respiratori. In questo caso si deve iniziare liquido di Carrell-Dakin, servendosi della garza. dell’infortunato, immobilizzare la parte lesa mediante NORME DI SICUREZZA
immediatamente la respirazione artificiale (vedi Istruzioni A).
bendaggio convenientemente imbottito con cotone idrofilo.
3 - Se non è possibile togliere prontamente la tensione né allontanare dall’in- possa riposare tranquillo; allentategli i vestiti, apritegli il colletto, In caso di frattura o di sospetta frattura di un arto,
fortunato i conduttori o le parti sotto tensione, strappare l’infortunato dal ARRESTO DEL CUORE 5. Asciugare la ferita con garza e applicarvi un poco immobilizzare questo con stecche di forma e grandezza
contatto, adottando le precauzioni di cui sopra. Se è necessario, afferrare Non si percepiscono i battiti cardiaci e le pulsazioni arteriose; la pupilla è scioglietegli la cintura. Coprite il corpo con una coperta (a meno di tintura di iodio ovvero di polvere antibiotico-sulfamidica;
l’infortunato con le mani, dopo averle isolate con parecchi strati di stoffa dilatata e non reagisce alla luce. coprire con garza; appoggiare sopra la garza uno strato di adatte, convenientemente imbottite con cotone idrofilo e
asciutta o con guanti di gomma, oppure levandosi la giacca e infilando le mani Non perdere tempo, iniziare immediatamente la respirazione artificiale che non si tratti di "colpo di calore"). cotone idrofilo; fasciare con una benda di garza, da fermare mantenute aderenti mediante fasciatura.
nelle maniche, ripiegandone le estremità in modo da formare un grosso spes- (vedi Istruzioni A) e il massaggio cardiaco (vedi Istruzioni B). Se la sede della frattura presenta anche ferite, con o RIMOZIONE TEMPORANEA DELLE PROTEZIONI
sore di stoffa. Afferrare l’infortunato solo per gli abiti (evitando le parti Le manovre di rianimazione devono essere continuate fino a quando non alla fine con uno spillo o con pezzetto di cerotto, ovvero senza sporgenza di frammenti ossei, disinfettare la lesione
umide, per esempio, quelle sotto le ascelle) e allontanarlo dal contatto con compaiano segni evidenti di attività del circolo periferico e respiratorio. 4. Non date mai bevande alle persone prive di sensi intossicate. Non nel caso di piccola ferita, fissare la medicazione con con liquido di Carrell-Dakin o con acqua ossigenata, coprirla E DEI DISPOSITIVI DI SICUREZZA
striscioline di cerotto.
ARRESTO DEL RESPIRO (Istruzioni A): RESPIRAZIONE ARTIFICIALE ( • ) somministrate mai alcolici. l’intervento del medico e, in attesa, comprimere la ferita con con garza sterile e immobilizzare la parte così come si
6. Se dalla ferita esce molto sangue, chiedere
trova, senza toccare o spostare i frammenti. Trasportare;
Le protezioni ed i dispositivi di sicurezza delle macchine non
«BOCCA-BOCCA» 5. Prima di toccare qualsiasi ferita lavatevi le mani con acqua e garza e cotone idrofilo. quindi, con ogni cautela, il ferito al luogo di cura. devono essere rimossi se non per necessità di lavoro.
11. In caso di malore improvviso, chiedere l’intervento
1) Adagiare l’infortunato sul dorso stando in ginocchio al suo fianco. mandibola è contratta, non perdere tempo ad abbassarla, ma soffiare l’aria sapone e, possibilmente, disinfettatele. Se la perdita di sangue non si arresta e la ferita si trova del medico, e, in attesa, liberare il colpito da ogni Qualora essi debbano essere rimossi dovranno essere
2) Inclinare all’indietro, quanto più è possibile, la testa dell’infortunato come nel naso (metodo bocca-naso). (fig. 4) in un arto, in attesa che l’infortunato riceva le cure del impedimento (cravatta, colletto, cintura, ecc.) e portarlo con
indicato in fig. 1 e mantenere questa posizione. 4) Allontanare la bocca dalla bocca o dal naso dell’infortunato, in modo che medico, applicare il laccio emostatico, secondo i casi, a cautela in luogo aereato. immediatamente adottate misure atte a mantenere in evidenza e a
3) Aprirgli la bocca con una mano. Fare una profonda inspirazione e, tenendo l’aria insufflata possa uscire. 6. In caso di ferite, provvedete alla loro disinfezione, se ne conoscete monte della ferita, o a valle di essa, o in ambedue le sedi,
12. In caso di asfissia da cause meccaniche o tossiche
chiuse con due dita le sue narici (fig. 2), soffiargli l’aria nella bocca finché Ripetere l’operazione 15 volte al minuto. la tecnica; diversamente, copritele con garza sterile, cotone e quindi fino a conseguire l’arresto della emorragia. (soffocamento da corpi estranei, da strangolamento, da ridurre al limite minimo possibile il pericolo che ne deriva.
il suo torace si sollevi. Qualora la bocca o la gola del colpito fosse ostruita Le prime 10 insufflazioni di aria devono essere fatte molto rapidamente. Quando la sede della ferita non consenta l’uso del seppellimento, da gas, ecc.) o da folgorazione per corrente La rimessa in posto della protezione o del dispositivo di sicurezza
da fango o da altri elementi, allontanarli con le dita (fig. 3). fasciatele.
Se ripugnasse il contatto diretto con l’infortunato, interporre un tessuto Non interrompere la respirazione artificiale se non quando l’infortunato laccio emostatico, ed in ogni caso di emorragia grave, elettrica, ove non sia possibile ottenere l’intervento deve avvenire non appena siano cessate le ragioni che hanno reso
leggero che lasci passare l’aria (garza, fazzoletto, lembo di camicia). Se la abbia incominciato a respirare o un medico ne abbia constatato la morte. praticare una o più iniezioni intramuscolari del preparato immediato del medico e provvedere al trasporto sollecito
7. In caso di emorragia, coprire la ferita fissando un cuscinetto di emostatico. dell’infortunato in un vicino luogo di cura, portare detto necessaria la loro temporanea rimozione.
garza o un tampone compressivo sulla parte lesa; girarvi sopra una 7. Nel caso di ferite agli occhi lavare la lesione soltanto infortunato in luogo aereato, e praticargli immediatamente
ed a lungo la respirazione artificiale, insieme anche ad
benda con leggera pressione. con acqua, coprirla con garza sterile e cotone idrofilo, iniezioni di canfora e di caffeina.
fissare la medicazione con una benda ovvero con striscioline 13. In caso di insolazione, chiedere l’intervento del DIVIETO DI PULIRE O INGRASSARE
8. Se un arto presenta una forte e continua emorragia stringere un di cerotto. 8. In caso di punture di insetti o morsi di animali ritenuti medico e, in attesa, portare l’infortunato in luogo fresco e ORGANI IN MOTO
ventilato dopo averlo liberato da ogni impedimento (cravatta,
ARRESTO CARDIACO (Istruzioni B): MASSAGGIO CARDIACO ESTERNO laccio (largo almeno 3-4 cm) alla radice dell'arto stesso. Chiamare velenosi, spremere la ferita e applicarvi sopra un po’ di colletto, cintura, ecc.); tenere la testa sollevata se il viso è
ammoniaca, salvo che si tratti di lesioni interessanti gli
fortemente arrossato, e allo stesso livello del tronco se il
E RESPIRAZIONE ARTIFICIALE RIANIMAZIONE CUORE-POLMONI subito un'ambulanza con medico a bordo. occhi. viso è, invece pallido; raffreddargli il corpo con impacchi È vietato pulire, oliare o ingrassare a mano gli organi e gli elementi
freddi sul viso, sulla testa e sul petto; non somministrare
Se la persona è stata morsa da un rettile, o se versa in moto delle macchine, a meno che ciò non sia richiesto da particolari
1) Porre il soggetto supino su di un piano rigido (piano stra- - nel caso di un unico soccorritore: due insufflazioni di 9. Salvo casi sicuramente lievi (es. piccole ustioni, contusioni senza in stato di malessere, richiedere subito l’intervento del bevande alcooliche; praticare la respirazione artificiale se
dale, terreno, pavimento, ecc.). aria nella bocca (o nel naso) della vittima saranno seguite medico. il respiro è assente o irregolare. esigenze tecniche, nel qual caso deve essere fatto uso di mezzi idonei
da 12-15 compressioni del cuore; disturbo funzionale, ferite molto superficiali) trasferire 14. In caso di assideramento, chiedere l’intervento del
2) Porre il palmo di una mano sotto il punto centrale del tora- ad evitare ogni pericolo.
9. In caso di scottature, se queste sono provocate da
ce, sulla parte inferiore dello sterno; appoggiarvi sopra - se i soccorritori sono due: a un’insufflazione di aria, calore e si presentano con arrossamento della pelle oppure medico, in attesa, trasportare il colpito in luogo riparato dal
eseguita da un soccorritore, l’altro farà seguire 5 com-
l’altra mano (nei bambini si può usare una sola mano, nel pressioni cardiache. immediatamente l'infortunato al Pronto Soccorso più vicino per le con qualche flittena (bolla), applicare con delicatezza sulla freddo ma non riscaldato: svestirlo, tagliando o scucendo
neonati due dita) ed esercitare una pressione verticale sul cure e le certificazioni del caso. lesione un po’ del preparato anti-ustione, coprire con garza gli abiti onde evitare di piegare le membra eventualmente
torace, usufruendo del peso del corpo.
La manovra va eseguita al ritmo di circa una volta 4) Le manovre di rianimazione non devono essere mai inter- sterile e fissare la medicazione con una benda ovvero con irrigidite; frizionare le parti assiderate con panni bagnati in DIVIETO DI OPERAZIONI DI RIPARAZIONE
rotte (neppure durante il trasporto) e dovranno essere con-
acqua fredda, finché non abbiano ripreso aspetto e
al secondo (60-80 volte al minuto primo; ritmi più tinuate fino a quando non siano ben evidenti i segni di una striscioline di cerotto. Quando le ustioni siano provocate da consistenza normali; quando il soggetto comincia a
rapidi, 80-100 volte al minuto nei bambini). 10. Diverse lesioni possono peggiorare se il trasporto dell'infortunato è
3) La rianimazione cuore-polmoni (respirazione da bocca ripresa dell'attività circolatoria (ricomparsa delle pulsazio- affidato a personale non esperto (per es. traumi cranici, fratture sostanze chimiche (acidi o alcali), prima di applicare il riprendersi, portarlo al caldo e somministrargli bevande O REGISTRAZIONE SU ORGANI IN MOTO
ni; pupilla non dilatata e reagente alla luce) e respiratoria
calde ed eccitanti (caffè, te, ecc.).
preparato, lavare prolungatamente con acqua.
a bocca o bocca-naso e massaggio cardiaco) va quindi (comparsa del respiro). Sospendere le manovre solo quan-
eseguita nel modo seguente: do un medico abbia constatato la morte. anche sospette di vertebre, lesioni di organi interni). In questi casi - Nota A. - Il materiale di medicazione deve sempre essere mediante l’ebollizione, prima dell’uso, la siringa e gli aghi per È vietato compiere su organi in moto qualsiasi operazione di
TRATTAMENTO DELLE USTIONI anche solo sospetti - chiamare immediatamente un'ambulanza. adoperato in modo da toccarlo il meno possibile con le dita. le iniezioni. riparazione o registrazione.
1) Qualora l’infortunato presenti bruciature, ricoprire le stesse, in attesa 2) Durante la medicazione non sospendere né la respirazione artificiale né il Servirsi delle pinze per prendere ed usare la garza nel lavaggio Qualora sia necessario eseguire tali operazioni durante il moto, si
e nella disinfezione delle ferite. Servirsi delle forbici per tagliare
del medico, con garza sterile, indi con ovatta, e fissare con benda. massaggio cardiaco. bende, garza, cerotto, ecc. Prima dell’uso, disinfettare i B. - L’uso delle fialette per iniezioni, contenute nella devono adottare adeguate cautele a difesa della incolumità del
Lavarsi le mani prima di compiere queste operazioni. suddetti strumenti mediante l’ebollizione o, almeno, in caso cassetta, è riservato al medico, ovvero può essere fatto
( • ) Per poter praticare nella maniera più corretta tanto la respirazione artificiale quanto il massaggio cardiaco, è necessario che le relative tecniche vengano apprese Tel. Ambulanza: Pronto Soccorso: di urgenza, ripassandoli accuratamente con un batuffolo di soltanto dietro sua indicazione e sotto la sua responsabilità, lavoratore.
cotone idrofilo imbevuto di alcool. Disinfettare sempre,
salvo il caso di assoluta irreperibilità del sanitario.
con le esercitazioni pratiche sui manichini. EDIZIONI DELL’ENTE NAZIONALE PREVENZIONE INFORTUNI.
604 604/2 = lingua inglese 605 605 A = 200x300 mm 606 607
NORME GENERALI NORME DI SICUREZZA
DI PREVENZIONE INFORTUNI NORME DI SICUREZZA PER NORME DI SICUREZZA
Operatori di macchine utensili L’USO DELLE MOLE ABRASIVE PER L’USO DELLA PER L’USO
è VIETATO SEGA CIRCOLARE
1 - Alle mole abrasive devono lavorare soltanto operai espressamente
- Rimuovere protezioni e dispositivi di sicurezza delle macchine. autorizzati.
- Eseguire riparazioni e regolazioni sulle macchine in moto. 2 - Prima di mettere in moto la mola si deve controllare: DEL TRAPANO
- Rimuovere le attrezzature collegate con le macchine, le cuffie delle 1. Il coltello divisore tiene aperto il taglio ed evita il rifiu-
prese, dispositivo per le operazioni di ripresa alle presse, ecc. - che nessun oggetto si trovi fra il disco abrasivo e le parti fisse
della macchina; to del pezzo verso chi lavora: controllate che il coltello
- Eseguire riparazioni e regolazioni di parti elettriche. - che la cuffia di protezione sia sempre in buone condizioni e stesso si trovi il più possibile vicino al disco di sega.
- Indossare effetti di vestiario che possano essere afferrati o trascinati registrata in maniera da lasciare scoperta solo la parte strettamente 1. Fissare accuratamente il pezzo da forare sul
da organi in moto. necessaria per la lavorazione; 2. L’operaio addetto, prima di metter in moto la macchi- piano di lavoro affinchè non venga trascinato
- che il poggia-pezzi sia applicato in modo che il suo lato interno na, deve assicurarsi che ogni elemento di essa sia in dalla punta ruotante.
disti non più di mm. 2 dal disco della mola;
è OBBLIGO - che lo schermo paraschegge sia tenuto sempre regolarmente in buon ordine, che il banco sia libero, che la cuffia di
posto.
- Assicurarsi, prima dellʼinizio del lavoro, che i dispositivi di sicurezza e le protezione della lama, i ripari e il coltello divisore, 2. Per i piccoli pezzi usare le apposite maschere,
protezioni siano funzionanti e completi. 3 - Quando non esiste lo schermo paraschegge gli operai sono tenuti siano a posto e convenientemente registrati. pinze e morsetti che, oltre ad evitare la perico-
- Usare gli occhiali di protezione per lavorare a macchine che proiettano a fare uso degli appositi occhiali di protezione.
schegge, scintille o piccoli trucioli. 4 - La pressione del pezzo in lavorazione contro il disco deve essere 3. La cuffia di protezione deve ruotare liberamente intor- losa vicinanza della mano alla punta ruotante,
- Usare apposite pinze quando lo stampo delle presse non è del tipo effettuata in modo graduale. no al suo perno in modo da coprire regolarmente il assicurano una più perfetta tenuta.
chiuso e quando il tipo di lavoro non consente lʼapplicazione dei disco, qualunque sia lo spessore del pezzo da tagliare.
dispositivi di sicurezza. 5 - Ogni tipo di mola deve essere impiegato esclusivamente per il
- Informare i capi responsabili prima di modificare il sistema di lavoro e se le lavoro al quale è adatto. 4. Fermate la macchina prima di togliere la segatura dal 3. Durante il lavoro usare occhiali di protezione.
macchine o loro attrezzature presentano disfunzioni o anomalie. 6 - È proibito lavorare esercitando la pressione del pezzo contro le sottobanco.
- Lavorare alle avvolgitrici automatiche con la contropunta inserita e con il superfici laterali della mola a disco. 4. Indossare indumenti attillati senza parti svo-
cristallo di sicurezza abbassato. 5. Durante il lavoro abituatevi a tenere le mani spostate
- Lavorare alle avvolgitrici a mano senza contropunta a velocità ridotta nei casi 7 - Di ogni difetto della mola e di ogni irregolarità nel funzionamento lazzanti (ad esempio: cravatte, maniche, ecc.)
deve esser dato sollecito avviso al capo officina.
di avvolgimento di bobine più pesanti con tubo di rame. rispetto alla linea di taglio per evitare che vadano a che possono essere trascinate dalla punta
urtare contro la lama in caso di rottura del pezzo in
- Osservare tutte le eventuali altre norme di ordine generale e particolare che, 8 - Le mole non devono mai girare a vuoto. ruotante.
ad integrazione o in aggiunta di quelle surriportate, verranno di volta in volta, lavorazione.
caso per caso, verbalmente o per iscritto, impartite dai Capi responsabili. OGNI CAPO OFFICINA È TENUTO AD ACCERTARSI:
A) che le mole siano montate solo dopo avvenuto il feltro, gomma, piombo, ecc.); 6. Durante il lavoro non distraetevi. 5. Fermare sempre il trapano per le operazioni di
controllo della loro integrità, che sarà fatto battendo
leggermente le facce con un martello per poter rilevare, dal
NORME DI PRIMO INTERVENTO IN CASO DI INCENDIO suono, la mancanza di incrinature; numero dei giri dell’albero, in modo da avere la sicurezza, 7. Indossate abiti con maniche corte oppure aderenti ai lubrificazione, pulizia e riparazione.
E) che sia indicato, con un cartello ben visibile, il
B) che l’albero entri nel foro della mola con relativa all’atto del montaggio, che non venga superato il limite di
1) Il personale del ruolo antincendio deve intervenire esclusivamente con gli facilità, senza forzare e senza eccessivo gioco; velocità della mola, fissato dal fabbricante; polsi e privi di lembi svolazzanti. Non portate anelli nè
C) che la mola sia esattamente centrata ed a squadra
estintori di dotazione, dopo aver tolto la tensione. con l’albero e che questo sia a perfetto livello sui cuscinetti; F) che le mole siano verificate periodicamente, orologi da polso. 6. Usare ogni attenzione per evitare l'attorciglia-
2) Avvertire immediatamente: durante lʼorario di lavoro il Resp. manutenzione durante il servizio, al fine di mettere fuori uso quelle che mento e lo strappo dei capelli all'albero del
dovessero presentare qualsiasi difetto atto ad offrire un
durante lʼorario notturno o festivo il personale di guardia alla cabina elettrica. siano serrate sulle facce della mola, con interposizione di pericolo, e di rettificare quelle che risultassero irregolarmente 8. Per il taglio di piccoli pezzi fate uso degli appositi
D) che le flange - del diametro maggiore possibile -
una guarnizione di materiale comprimibile (cartone, cuoio, consumate. trapano.
3) Abbandonare con ordine il locale attraverso le uscite previste per lo spingitoi, provvisti di impugnatura.
sfollamento.
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NORME DI SICUREZZA PER NORME DI SICUREZZA PER NORME GENERALI NORME PER LA SALDATURA
L’USO DELLE PIALLATRICI L'USO DELLE FRESATRICI DI PREVENZIONE INFORTUNI OSSIACETILENICA
AD ASSE VERTICALE (toupies) Fabbri e saldatori
PIALLE A FILO 1. - Nei lavori con guida, avvicinate tra loro quanto più 11. Fissare le bombole al muro o sopra un carrello e tenere il più lontano possibile da fiamme
o sorgenti di calore.
possibile le parti mobili delle guide: se la toupie non È VIETATO 12. Applicare i riduttori di pressione assicurandosi che le guarnizioni siano in buono stato.
– Effettuare qualsiasi operazione di saldatura su recipienti o tubi chiusi, su
1. - Registrate lʼapertura del piano di lavoro tenendone è fornita di dispositivo per pressare il pezzo servitevi recipienti o tubi aperti contenenti materie che sotto l’azione del calore 13. Prima di aprire la valvola di ogni bombola allentare completamente la vite regolatrice del
avvicinate il più possibile le due metà e lasciando di pettini elastici in legno. possano dar luogo ad esplosioni e su recipienti aperti che abbiano contenuto riduttore.
materie che evaporando sotto l’azione del calore possano formare miscele
scoperta solo la parte strettamente necessaria del 2. - Fissate accuratamente e saldamente i coltelli sullʼalbero esplosive. 14. Aprire lentamente la valvola delle bombole.
portalame. – Effettuare qualsiasi operazione di saldatura in locali, recipienti o fosse non 15. Assicurarsi che l’impianto sia corredato della valvola di sicurezza contro i ritorni di fiamma.
in modo che non possano sfuggire durante il lavoro. sufficientemente ventilati.
2. - Non rendete inattivo e non bloccate il coprilama. – Lubrificare le valvole di chiusura delle bombole di ossigeno. 16. Fissare i tubi di gomma con fascette.
3. - Scegliete, montate e registrate accuratamente il riparo
3. - La parte di lama inattiva deve essere sempre coperta adatto al genere di lavoro da eseguire, affinché le mani 17. Non oliare o ingrassare mai gli apparecchi.
dal coprilama: regolate il riparo stesso di volta in volta, non possano mai venire a contatto con le lame o frese. È OBBLIGO 18. Prima di accendere il cannello assicurarsi che il dado di unione della lancia all’impugnatura
secondo la larghezza del legname da lavorare. – Inserire un dispositivo di sicurezza che impedisca il ritorno di fiamma e sia stretto con la chiave e che non ci siano perdite nell’impianto (ricercarle solo con
4. - Fermate la macchina se dovete allontanarvi anche per l’afflusso dell’ossigeno o dell’aria nella tubazione di gas acetilene o di altro acqua saponata).
gas combustibile di alimentazione del cannello di saldatura.
4. - Per la lavorazione di piccoli pezzi usate gli appositi breve tempo. – Assicurarsi della stabilità del mezzo di trasporto degli apparecchi mobili di 19. Lavorare sempre con gli occhiali protettivi.
spingitoi. saldatura ossiacetilenica specialmente attraverso locali interni. 10. Al termine del lavoro chiudere le valvole delle bombole, scaricare i gas dall’impianto e
5. - Nei lavori senza guida, se il riparo è a volantino od
– Assicurarsi che i recipienti dei gas compressi relativi agli impianti fissi di
anello mobile, abbassatelo lasciando libera soltanto saldatura siano efficacemente ancorati. allentare le viti di regolazione dei riduttori.
lʼaltezza necessaria. Verificate che il diametro dellʼanello – Indossare grembiuli e guanti di cuoio ed usare occhiali o maschere di 11. Non lasciare mai svuotate completamente le bombole.
PIALLE A SPESSORE sia sensibilmente maggiore della massima sporgenza – Assicurarsi della efficienza del cannello, dei tubi di gomma, dei manometri
protezione.
del coltello. e delle bombole. CONTROLLI DA EFFETTUARE
1. - Prendete lʼabitudine di stare con il corpo di fianco alla 6. - Nella sagomatura di pezzi curvi usate il “pezzo – Assicurarsi per la saldatura elettrica, che l’involucro della saldatrice ed il
banco di saldatura siano collegati efficacemente a terra e che la pinza porta
macchina e non dietro di essa. dʼappoggio” a becco dʼuccello per guidare il pezzo elettrodi sia bene isolata. PERIODICAMENTE
2. - Le pialle a spessore sono provviste talvolta di una fino allʼutensile. – Ricercare le fughe di gas acetilene solo con acqua saponata, mai con la 1. Verificare le guarnizioni del riduttore e dei cannelli e sostituirle frequentemente.
fiamma.
serie di linguette o pendolini oscillanti che trattengono 7. - Usando il dispositivo a corona od anello fisso, regolatelo – Usare lampade e macchine elettriche portatili a bassa tensione e con 2. Assicurarsi che il cannello aspiri regolarmente. Per effettuare questa operazione è
i pezzi rifiutati. involucro collegato a terra durante lavori di saldatura in luoghi umidi o entro
in altezza e orizzontalmente in modo che vi protegga masse metalliche. sufficiente estrarre dall’impugnatura il tubo di gomma del gas combustibile (acet. o gas liq.),
3. - In assenza di tale dispositivo non si devono introdurre efficacemente e sostituitelo quando cambiate il aprire il rubinetto dell’ossigeno e quello del gas, avvicinare il dorso della mano al
insieme nella macchina più pezzi che abbiano spessore diametro dellʼutensile. NORME DI PRIMO INTERVENTO IN CASO DI INCENDIO portagomma del gas combustibile, se non si sente alcuna aspirazione il cannello deve
essere riparato e non deve essere messo in funzione.
diverso, anche di poco, per evitare il rifiuto. 1) Il personale del ruolo antincendio deve intervenire esclusivamente con gli
8. - Abituatevi a spingere il pezzo in modo che le mani estintori di dotazione, dopo aver tolto tensione. 3. Effettuare la pulizia degli ugelli di saldatura con le apposite punte calibrate.
4. - Lavorando due pezzi alla volta, disponeteli alle due risultino il più possibile lontane dalla massima 2) Avvertire immediatamente: durante l’orario di lavoro, il Rep. manutenzione, 4. Verificare lo stato in cui si trovano i tubi di gomma.
durante l’orario notturno o festivo, il personale di guardia alla cabina elettrica.
estremità del rullo di alimentazione. sporgenza del coltello. 3) Abbandonare con ordine il locale attraverso le uscite previste per lo sfollamento. 5. Per generatori o posti centralizzati verificare il livello acqua della valvola idraulica.
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