Page 68 - Catalogo ABC 2024
P. 68
NORME ED ISTRUZIONI
Dimensioni: 500x666 mm
PORTATA DELLE BRACHE DI CATENA PORTATA DELLE FUNI P O R TATA SOCCORSI DʼURGENZA
IN ACCIAIO LEGATO - GRADO 80 - DI FIBRE TESSILI DELLE FUNI METALLICHE da prestarsi ai colpiti da corrente elettrica
PRIMI PROVVEDIMENTI
è attaccato alle parti sotto tensione con entrambe le mani, è più facile stacca-
re prima lʼuna e poi lʼaltra. Se lʼinfortunato è percorso da corrente di scarica
Quando una persona sia rimasta colpita da corrente elettrica intervenire imme- to rapido e deciso, impiegando possibilmente, una sola mano. Se lʼinfortunato
diatamente, nei modi sottoindicati e mandare subito a chiamare il medico.
CATENA CARICO BRACHE BRACHE DOPPIE BRACHE TRIPLE BRACHE QUADRUPLE PORTATA MASSIMA DELLE CORDE (80 Kg. per cm 2 di sezione) A) QUANDO LA TENSIONE È INFERIORE 400-600 VOLT: verso terra, prima isolarlo da terra e poi dalle parti sotto tensione.
Diametro DI SEMPLICI A DOPPIO CESTO F U N I PORTATA DELLE BRAGHE ( °) 1 - Se lʼinfortunato è ancora a contatto con le parti sotto tensione, togliere la B) QUANDO LA TENSIONE È SUPERIORE A 400-600 VOLT:
d della catena 60° 90° 120° 30° 60° 90° 60° 90° 120° corda mm. 15 150 DIAMETRI DELLE CORDE PER SOLLEVAMENTO 55 60 Diametro F i l i n° 13.400 kg. 1.565 100% 96,6% 92,7% 86,6% 70,7% 50,0% 565 tensione aprendo gli interruttori. Qualora, invece, per togliere la tensione, È assolutamente necessario togliere la tensione, agendo sulle relative appa-
ROTTURA
Diametro
40
35
50
45
recchiature. Tale manovra deve essere eseguita da persone competenti. Solo
18
20
25
30
occorra aprire sezionatori o asportare valvole sotto carico, poiché ciò compor-
effettivo
in casi eccezionali, se è proprio impossibile togliere immediatamente la tensione,
NORME - ISTRUZIONI 7,1 mm. Le portate indicate in tabella sono state calcolate con un coefficiente di sicurezza 1:5. 2.545 4.160 3.400 2.400 CARICO in Kg. per: 15 mm. 18 mm. 20 mm. 25 mm. 30 mm. 35 mm. 10 12 14 16 18 20 22 24 26 28 30 222 15.000 1.830 1.660 1.600 1.535 1.435 1.170 1.190 asciutta o con guanti di gomma, oppure levandosi la giacca e infilando le mani Non perdere tempo, iniziare immediatamente la respirazione artificiale (vedi
e solo se questa non supera qualche migliaio di volt, si possono eseguire gli
ta il pericolo di sfiammate, archi, proiezioni di metallo incandescente, la mano-
Carico
altri soccorsi di cui alla lettera A, ma aumentando convenientemente le misu-
vra deve essere effettuata a distanza, usando opportuni mezzi isolanti.
Qualora, non potendosi fare altrimenti, per togliere la tensione sia necessario
re precauzionali e, in particolare, lʼisolamento dei soccorritori.
PORTATA
500
200
375
750
1000 1250 1500 1850 2250
minimo
250
45 •
90 •
troncare i conduttori, occorre adoperare attrezzi isolanti, a manico lungo.
60 •
120 •
30 •
Kg.
RIANIMAZIONE DEL FOLGORATO
di
2 - Se non si può togliere prontamente la tensione, allontanare dallʼinfortunato,
con un solo movimento rapido e deciso, i conduttori o le parti sotto ten-
La folgorazione può determinare arresto del respiro, oppure arresto del respi-
sione. Questa manovra non deve assolutamente essere eseguita con le
rottura
ro e del cuore.
mani, ma mediante bastoni, pertiche, scale di legno secco, ecc. Inoltre, chi la
esegue deve essersi isolato dal suolo mediante legno secco, panni asciutti,
ARRESTO DEL RESPIRO
scarpe di gomma, ecc., evitando il contatto con qualsiasi oggetto circostante,
Si nota lʼassenza dei movimenti respiratori. In questo caso si deve iniziare
CARICHI A TRATTI DIRITTI E ANGOLATI
specie se metallico.
immediatamente la respirazione artificiale (vedi Istruzioni A).
kg.
kg.
kg.
kg.
kg.
kg.
mm.
kg.
3 - Se non è possibile togliere prontamente la tensione né allontanare
ARRESTO DEL CUORE
dallʼinfortunato i conduttori o le parti sotto tensione, strappare lʼinfortunato
ANGOLI FORMATI DAI TRATTI
dal contatto, adottando le precauzioni di cui sopra. Se è necessario, afferra-
Non si percepiscono i battiti cardiaci e le pulsazioni arteriose; la pupilla è dila-
978
1.130
1.090
18
795
222
1.045
tata e non reagisce alla luce.
PORTATA MASSIMA IN Kg.
re lʼinfortunato con le mani, dopo averle isolate con parecchi strati di stoffa
830
Istruzioni A) e il massaggio cardiaco (vedi Istruzioni B).
nelle maniche, ripiegandone le estremità in modo da formare un grosso spes-
Kg.
160°
2
tratti
45°
90°
4
150°
120°
sore di stoffa. Afferrare lʼinfortunato solo per gli abiti (evitando le parti umide,
Le manovre di rianimazione devono essere continuate fino a quando non
per esempio, quelle sotto le ascelle) e allontanarlo dal contatto con movimen-
2.300
2.060
2.205
222
compaiano segni evidenti di attività del circolo periferico e respiratorio.
17.150
2.380
1.190
1.680
3.480
2.080
3.115
6.000
1.200
1.200
1.700
3.330
2.880
1.665
diritti
TRATTI TRATTI
3.215
1.665
3.085
10.000
222
2.350
222
2.150
13.300
3.725
4.430
2.215
2.150
4.560
5.585
9,5
6.230
7.450
4.280
4.300
3.040
10.750
6.080
3.130
4.105
2.215
3.835
Ø
Ø
Ø
Ø
Ø
Ø
600
300
4.000
5.465
4.900
5.660
2.830
5.245
2.830
17.000
222
8.065 13.200 10.780
7.620
9.900
3.810 11.045
12,7
19.050
5.390
3.810
6.600
6.145
6.855
3.550
3.550
222
7.100
5.020
21.300
6.580
ARRESTO DEL RESPIRO (Istruzioni A): RESPIRAZIONE ARTIFICIALE (*)
30.000
15,8
6.000 10.390
6.000 17.390 15.585 12.730 20.780 16.980 12.000
8.490
800
400
18 mm. 20 mm. 25 mm. 30 mm. 35 mm. 40 mm.
20.500
366
6.830
4.825
6.330
3.415
6.595
3.415
5.915
«BOCCA-BOCCA»
8.570 24.840 22.260 18.180 29.680 24.240 17.140
19,0
8.025
42.850
8.570 14.840 12.120
4.330
8.660
7.500
8.365
222
26.000
4.330
6.120
mandibola è contratta, non perdere tempo ad abbassarla, ma soffiare lʼaria
1) Adagiare lʼinfortunato sul dorso stando in ginocchio al suo fianco.
1000
500
=
20 mm. 25 mm. 30 mm. 35 mm. 40 mm.
nel naso (metodo bocca-naso). (fig. 4)
2) Inclinare allʼindietro, quanto più è possibile, la testa dellʼinfortunato come
58.350 11.670 20.210 16.510 11.670 33.825 30.310 24.760 40.420 33.020 23.340
7.495
3.880
7.760
366
3.880
23.300
7.190
6.720
22,2
5.485
indicato in fig. 1 e mantenere questa posizione.
4) Allontanare la bocca dalla bocca o dal naso dellʼinfortunato, in modo che
8.250
28.600
8.830
lʼaria insufflata possa uscire.
4.765
222
3) Aprirgli la bocca con una mano. Fare una profonda inspirazione e, tenendo
6.735
9.205
9.530
4.765
25,4
Ripetere lʼoperazione 15 volte al minuto.
=
1500
25 mm. 30 mm. 35 mm. 40 mm. 50 mm.
85.000 17.000 29.440 24.045 17.000 49.275 44.155 36.070 58.880 48.090 34.000
chiuse con due dita le sue narici (fig. 2), soffiargli lʼaria nella bocca finché
750
il suo torace si sollevi. Qualora la bocca o la gola del colpito fosse ostruita
4.365
Le prime 10 insufflazioni di aria devono essere fatte molto rapidamente.
8.730
26.200
7.560
4.365
6.170
8.320
366
8.090
da fango o da altri elementi, allontanarli con le dita (fig. 3).
32
125.000 25.000 43.290 35.360 25.000 72.465 64.935 53.040 86.580 70.720 50.000
9.811
5.665 11.330 10.940 10.500
34.000
Se ripugnasse il contatto diretto con lʼinfortunato, interporre un tessuto leg-
Non interrompere la respirazione artificiale se non quando lʼinfortunato
8.010
222
5.665
abbia incominciato a respirare o un medico ne abbia constatato la morte.
gero che lasci passare lʼaria (garza, fazzoletto, lembo di camicia). Se la
2000
30 mm. 35 mm. 40 mm. 45 mm. 60 mm.
=
1000
33.000
366
7.770
5.500 11.000 10.625 10.195
5.500
9.526
ARRESTO CARDIACO (Istruzioni B): MASSAGGIO CARDIACO ESTERNO
40.000
222
6.665
6.665 13.330 12.875 12.355 11.540
9.420
E RESPIRAZIONE ARTIFICIALE RIANIMAZIONE CUORE-POLMONI
35 mm. 40 mm. 45 mm. 50 mm.
3000
=
=
1500
6.080 12.160 11.745 11.270 10.530
6.080
8.590
366
36.500
1) Porre il soggetto supino su di un piano rigido (piano stra-
- nel caso di un unico soccorritore: due insufflazioni di
dale, terreno, pavimento, ecc.).
aria nella bocca (o nel naso) della vittima saranno segui-
Lʼimpiego di brache doppie con angolo di apertura maggiore di 120° è vietato.
7.700 15.400 14.875 14.275 13.335 10.880
7.700
te da 12-15 compressioni del cuore;
222
46.200
2) Porre il palmo di una mano sotto il punto centrale del
torace, sulla parte inferiore dello sterno; appoggiarvi
- se i soccorritori sono due: a unʼinsufflazione di aria,
7.380 14.760 14.255 13.680 12.780 10.435
366
44.300
sopra lʼaltra mano (nei bambini si può usare una sola
eseguita da un soccorritore, lʼaltro farà seguire 5 com-
mano, nel neonati due dita) ed esercitare una pressione
pressioni cardiache.
8.830
8.830 17.660 17.060 16.370 15.290 12.485
verticale sul torace, usufruendo del peso del corpo.
222
53.000
5000
2500
45 mm. 50 mm. 55 mm.
4) Le manovre di rianimazione non devono essere mai
=
32
interrotte (neppure durante il trasporto) e dovranno esse-
Per le brache quadruple il carico è ugualmente distribuito solo in quelle a doppio cesto quando sono utilizzate per
48.500
366
8.080 16.160 15.610 14.980 13.990 11.425
8.080
secondo (60-80 volte al minuto primo; ritmi più rapi-
re continuate fino a quando non siano ben evidenti i segni
di, 80-100 volte al minuto nei bambini).
di una ripresa dellʼattività circolatoria (ricomparsa delle
sollevare carichi di forma cilindrica o prismatica, con baricentro posto sullʼasse e con 2 sole orecchie opposte.
pulsazioni; pupilla non dilatata e reagente alla luce) e
3) La rianimazione cuore-polmoni (respirazione da bocca
60.500 10.080 20.160 19.470 18.685 17.450 14.250 10.080
222
34
=
50 mm. 55 mm. 60 mm.
6000
3000
a bocca o bocca-naso e massaggio cardiaco) va quindi
respiratoria (comparsa del respiro). Sospendere le mano-
Esempi: lingottiere, siviere, casse scorie, cassoni per terre, ecc.
366
57.200
9.530 19.060 18.410 17.665 16.500 13.475
9.530
vre solo quando un medico abbia constatato la morte.
eseguita nel modo seguente:
In caso di carico non equamente ripartito sui 4 bracci, usare un tirante di portata doppia rispetto al carico.
TRATTAMENTO DELLE USTIONI
55 mm. 60 mm.
7400
=
3700
=
1) Qualora lʼinfortunato presenti bruciature, ricoprire le stesse, in attesa del
Se la catena viene impiegata ad elevate temperature: da 200 a 300°C la portata diminuisce del 10%
massaggio cardiaco.
1) Nel caso venga usata più di una braga deve essere tenuto presente che la portata di ciascun braccio è in
medico, con garza sterile, indi con ovatta, e fissare con benda. Lavarsi
le mani prima di compiere queste operazioni.
da 300 a 400°C la portata diminuisce del 25%
Per le brache triple le portate indicate in tabella sono valevoli nelle condizioni in cui il carico sia equamente distribuito. 2000 4000 40 mm. 45 mm. 50 mm. 60 mm. = = = = = = = = = = °) Le portate indicate sono calcolate con un coefficiente di sicurezza = 6. 7.380 La manovra va eseguita al ritmo di circa una volta al 2) Durante la medicazione non sospendere né la respirazione artificiale né il
funzione del massimo angolo che esso fa con gli altri bracci. (Per esempio: nel caso di due braghe, quattro
=
4500
60 mm
9000
=
=
(*) Per poter praticare nella maniera più corretta tanto la respirazione artificiale quanto il massaggio cardiaco, è necessario che le relative tecniche vengano apprese
con le esercitazioni pratiche sui manichini. EDIZIONI DELLʼENTE NAZIONALE PREVENZIONE INFORTUNI.
bracci, lʼangolo da considerare è quello formato da due bracci diagonali).
700 701 702 703
BRACHE IN FUNE D’ACCIAIO TIPO ASOLA ASOLA
NORME GENERALI ATTENZIONE! PORTATA DELLE FUNI DI ACCIAIO CON ANIMA METALLICA CARICHI DI LAVORO MASSIMI PER BRACHE IN FUNE D’ACCIAIO CON ANIMA METALLICA MANICOTTATE
PREVENZIONE INFORTUNI La tabella riporta i valori di carico di lavoro massimo in Kg. applicabile con coefficiente di sicurezza 5
CON MANICOTTI CILINDRICI IN LEGA D’ALLUMINIO
Il mancato rispetto delle NORME PESO MASSIMO SOLLEVABILE DA UNA BRACA
OBBLIGHI DEI LAVORATORI Ø DIRITTA PIEGATA E CON CARICO EGUALMENTE RIPARTITO E TRATTI
1. Ogni lavoratore deve prendersi cura della propria salute e sicurezza e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, su ANTINFORTUNISTICHE e delle PARALLELI INCLINATI FUNE 216 + 49
cui ricadono gli effetti delle sue azioni o omissioni, conformemente alla sua formazione, alle istruzioni e ai mezzi forniti dal datore FUNE CLASSE 222 FILI
di lavoro.
2. I lavoratori devono in particolare: 100% 96% 92,7% 86% 70,7% 50% R 180 Kg.
a) contribuire, insieme al datore di lavoro, ai dirigenti e ai preposti, all’adempimento degli obblighi previsti a tutela della salute e istruzioni impartite dalla Direzione, in 30 • PORTATA MAX IN KG. PER IMPIEGO:
sicurezza sui luoghi di lavoro; 45 • 90 • 120 • DIAM. DIMENSIONI TIPO A CANESTRO
b) osservare le disposizioni e le istruzioni impartite dal datore di lavoro, dai dirigenti e dai preposti, ai fini della protezione collettiva mm. 60 • ASOLE DIRETTO
ed individuale; costituisce possibile elemento
c) utilizzare correttamente le attrezzature di lavoro, le sostanze e i preparati pericolosi, i mezzi di trasporto, nonché i dispositivi di
sicurezza;
d) utilizzare in modo appropriato i dispositivi di protezione messi a loro disposizione; di pericolosità nel lavoro delle Kg Kg Kg Kg Kg Kg Kg
e) segnalare immediatamente al datore di lavoro, al dirigente o al preposto le deficienze dei mezzi e dei dispositivi di cui alle lettere 30° 45° 60° 90° 120°
c) e d), nonché qualsiasi eventuale condizione di pericolo di cui vengano a conoscenza, adoperandosi direttamente, in caso di
urgenza, nell’ambito delle proprie competenze e possibilità e fatto salvo l’obbligo di cui alla lettera f) per eliminare o ridurre le maestranze. 8 525 1050 1008 973 903 742 525 MM. MM. Kg. Kg. Kg. Kg. Kg. Kg. Kg.
situazioni di pericolo grave e incombente, dandone notizia al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza;
f) non rimuovere o modificare senza autorizzazione i dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo; 8 125 x 250 740 1.480 1.430 1.370 1.280 1.050 740
g) non compiere di propria iniziativa operazioni o manovre che non sono di loro competenza ovvero che possono compromettere Per la vostra incolumità, per quella 12 1300 2600 2496 2410 2236 2074 1300 10 125 x 250 1.160 2.320 2.240 2.140 2.010 1.640 1.160
la sicurezza propria o di altri lavoratori;
h) partecipare ai programmi di formazione e di addestramento organizzati dal datore di lavoro; 12 150 x 300 1.660 3.320 3.210 3.070 2.880 2.350 1.660
i) sottoporsi ai controlli sanitari previsti dal presente decreto legislativo o comunque disposti dal medico competente. 16 2312 4624 4439 4286 3977 3270 2312
3. I lavoratori di aziende che svolgono attività in regime di appalto o subappalto, devono esporre apposita tessera di riconoscimento, dei vostri compagni di lavoro e 14 150 x 300 2.280 4.560 4.400 4.210 3.950 3.220 2.280
corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro. Tale obbligo grava anche in capo 16 160 x 320 2.950 5.900 5.700 5.450 5.110 4.170 2.950
ai lavoratori autonomi che esercitano direttamente la propria attività nel medesimo luogo di lavoro, i quali sono tenuti a provvedervi 20 3575 7150 6864 6628 6150 5055 3575 18 160 x 320 3.740 7.480 7.230 6.910 6.480 5.290 3.740
per proprio conto. per la sicurezza e conservazione 20 200 x 400 4.620 9.240 8.930 8.540 8.000 6.530 4.620
9.700
NORME DI COMPORTAMENTO degli impianti, siete tenuti alla 24 5175 10350 9936 9594 8900 7317 5175 22 24 200 x 400 5.600 11.200 10.820 10.350 11.540 7.920 5.600
6.660
12.310
12.870
13.320
9.420
240 x 480
6.660
1. Non toccare linee o l'interno di motori e apparecchiature elettriche senza prima essersi assicurati che sia stata tolta la corrente. 26 6213 12426 11958 11519 10686 8785 6213
2. Curare la manutenzione e l'efficienza dell'impianto a cui si è addetti a tenere in buono stato e nel massimo ordine gli attrezzi del 26 260 x 520 7.820 15.640 15.110 14.450 13.540 11.060 7.820
mestiere. Segnalare tempestivamente ai superiori le deficienze di funzionamento ed i guasti eventualmente riscontrati. scrupolosa osservanza delle leggi
3. Disinfettare subito ogni ferita, taglio od abrasione, anche lievi; spesso piccoli graffi provocano infezioni locali, anche gravi e, a 30 9138 16276 15625 15088 14000 11507 8138 28 280 x 560 9.070 18.140 17.520 16.760 15.710 12.830 9.070
volte, infezioni tetaniche, per lo più letali. 30 300 x 600 10.790 21.580 20.840 19.940 18.690 15.260 10.790
4. Durante il lavoro, regolare bene i movimenti con gli attrezzi che si imbracciano e sorvegliare quelli dei propri compagni in modo e disposizioni in materia. 32 320 x 640 11.840 23.680 22.870 21.880 20.510 16.740 11.840
da evitare di colpire o di essere colpiti. 34 10425 20850 20016 19328 17931 14740 10425
5. Evitare di esporsi, se sudati, a repentini cambiamenti di temperatura. 34 340 x 680 13.510 27.020 26.100 24.960 23.400 19.110 13.510
6. Non usare indumenti stretti ai polsi e alle caviglie. 36 11725 23450 22512 21738 20167 16579 11725 36 360 x 720 14.990 29.980 28.960 27.700 25.960 21.200 14.990
7. Escludere dall'uso le chiavi incrinate potendo queste ultime, se sottoposte a sforzo, facilmente rompersi. I trasgressori, oltre alle punizioni previste 38 380 x 760 16.660 33.320 32.180 30.780 28.860 23.560 16.660
8. Fare attenzione nell'attraversare reparti ove sostano o possono transitare vagoni, camions, vagonetti o carrelli scorrenti su rotaie 40 400 x 800 18.540 37.080
a terra, aeree, o su funi, ecc. ecc. 35.820 34.260 32.110 26.220 18.540
9. Rispettare la segnaletica presente nel luogo di lavoro. dall’art. 59 D.Lgs. 81 del 9/04/2008, saranno 40 14463 28926 27769 26815 24876 20450 14463 BRACHE IN FUNE A.M. PORTATA IN CONDIZIONI PARTICOLARI
10. Riferire al proprio capo servizio ed al compagno che subentra nel turno lo stato del lavoro e le misure da adottare per il sicuro ritenuti personalmente responsabili di Quando la fune è piegata su un perno di diametro da 2 a 4 volte il diametro della fune (fig. A), od
proseguimento del medesimo. 1) - Sono considerate FUNI NUOVE con anima metallica, ben lubrificate,
è usata per il sollevamento di materiali a spigoli vivi (fig. B) (bramme, putrelle di ferro, ecc.) si ha
11. Non attraversare ponti mobili o sospesi prima di essersi accertati della stabilità delle tavole. rispondenti alle caratteristiche della TN-K9 2/70. una diminuzione del carico di rottura dal 40 al 60% ed un grave deterioramento della fune dopo
12. Non trattenersi sulle impalcature durante i periodi di sospensione del lavoro. qualsiasi incidente derivato da imprudenza, pochi sollevamenti. Evitare comunque il sollevamento di carichi con spigoli vivi.
13. Non effettuare lavoro di sgaggiatura sul frontone di cava se non debitamente assicurati alla fune. 2) - Le funi devono essere impiegate per carichi aventi temperatura A AVVERTENZE GENERALI PER L’IMPIEGO B
14. Non entrare nelle tramogge o nel silos senza essersi assicurati con fune di adeguata resistenza e imbracatura di sicurezza. imperizia o false manovre. massima 60°. Prima del sollevamento controllare che la fune, i manicotti e gli eventuali accessori non siano
15. Non salire sui pali senza imbracatura di sicurezza. danneggiati.
16. Nei lavori di pulizia, operare in modo da impedire, quando ciò sia possibile, il formarsi o il sollevarsi della polvere. La Direzione 3) - Per sollevare pezzi con spigoli vivi proteggere opportunamente la fune. Non superare la portata.
17. Non distrarsi e agire con prudenza quando si compiono lavori che presentano pericoli: non scambiare la temerarietà per coraggio. 4) - I carichi sono calcolati con coefficiente di sicurezza 8. Non esporre a liquidi e vapori corrosivi.
Sollevare con carico bilanciato.
704 705 708 715
L'AZIENDA DECLINA
DIRITTO DI RITENZIONE Non si risponde OGNI RESPONSABILITÀ PER GLI
LE RIPARAZIONI SI PAGANO EVENTUALI DANNI SUBITI DAGLI
ALLA CONSEGNA AUTOVEICOLI, ANCHE SE AUTORIZZATI
DEGLI OGGETTI DI QUALSIASI
In caso di mancato pagamento eserciteremo NATURA LASCIATI SULLE AUTO AD ENTRARE, DURANTE LA
IL DIRITTO DI RITENZIONE PERMANENZA NELLE AREE AZIENDALI,
ai sensi dell'art. 2756 del Codice Civile. SE NON SONO STATI CONSEGNATI FERMO RESTANDO LA LORO
L'autoveicolo sarà trattenuto presso la nostra SPECIFICATAMENTE AL PERSONALE
sede sino al saldo completo delle prestazioni. ADDETTO ALLA RICEZIONE RESPONSABILITÀ PER I DANNI
La Direzione CAUSATI A PERSONE O COSE
706 707 709
DENUNCIA INFORTUNI IMPIANTI ELETTRICI
TUTTI I LAVORATORI,
- NON TOCCARE GLI IMPIANTI ELETTRICI SE NON SI È AUTORIZZATI
SALVO IMPEDIMENTO PER CAUSE - NON TOCCARE CONTEMPORANEAMENTE DUE FASI OPPURE UNA FASE E LA TERRA
DI FORZA MAGGIORE, SONO TENUTI - TENERSI BENE ISOLATI DA TERRA, CON MANI E PIEDI ASCIUTTI
A SEGNALARE SUBITO AL PROPRIO - USARE PEDANE E GUANTI QUANDO PRESCRITTO
DATORE DI LAVORO OD AI PROPRI - TENERE IN OPERA I RIPARI ALLE VARIE PARTI DELL'IMPIANTO
- PRIMA DI INIZIARE IL LAVORO ASSICURARSI DEL COLLEGAMENTO A TERRA
CAPI GLI INFORTUNI, COMPRESE LE - CONSERVARE IN PERFETTA EFFICIENZA L'ISOLAMENTO DELL'IMPIANTO
LESIONI DI PICCOLA ENTITÀ, LORO - TENERE LONTANO DAGLI IMPIANTI ELETTRICI QUALSIASI MATERIALE ESTRANEO
OCCORSI IN OCCASIONE DEL LAVORO L'ELETTRICITÀ HA UN GRAVE DIFETTO NON SI VEDE! QUANDO SI SENTE È TROPPO TARDI.
711 713
68